A partire dalla data di lancio dell’ETIAS, sarà obbligatorio per i cittadini giapponesi ottenere un’autorizzazione ETIAS per viaggiare in Europa. Questo nuovo sistema elettronico è stato introdotto dall’Unione Europea per migliorare la sicurezza e controllare gli ingressi nell’area Schengen. Per i viaggiatori giapponesi, molti dei quali visitano ogni anno Francia, Italia, Spagna e Germania, si tratta di un cambiamento importante da prevedere.
I giapponesi hanno bisogno di un ETIAS?
Sì, il Giappone è uno dei paesi che possono beneficiare dell’ETIAS. I suoi cittadini dovranno presentare un’autorizzazione ETIAS per qualsiasi soggiorno inferiore a 90 giorni su un periodo di 180 giorni. In pratica, si tratta di soggiorni brevi per turismo, affari o transito. L’ETIAS non sostituisce il visto Schengen e non consente di stabilirsi in Europa per lavorare o studiare per lunghi periodi.
Come si ottiene un’autorizzazione ETIAS?
La procedura è semplice e interamente online. Il viaggiatore giapponese deve compilare il modulo ETIAS online, fornendo :
- Dati personali (identità, data di nascita, indirizzo, ecc.)
- Dati biometrici del passaporto
- Risposte a un breve questionario di sicurezza (viaggi precedenti, fedina penale, ecc.)
Una volta compilato il modulo, è sufficiente pagare la tassa ETIAS con carta di credito. I minori e gli ultrasettantenni sono esenti dal pagamento della tassa. Nella maggior parte dei casi, l’autorizzazione viene rilasciata in pochi minuti. Tuttavia, se la pratica richiede un esame manuale, può verificarsi un ritardo fino a 96 ore.
Condizioni per entrare in Europa con un ETIAS
Per entrare nell’area Schengen, i viaggiatori giapponesi devono presentare un passaporto valido per almeno tre mesi oltre la data di uscita prevista, nonché un’autorizzazione ETIAS valida. Le guardie di frontiera possono anche richiedere la prova dell’esistenza di un alloggio o di risorse finanziarie sufficienti per la durata del soggiorno.
Durata e validità dell’ETIAS per i giapponesi
Una volta ottenuto, l’ETIAS è valido per tre anni o fino alla scadenza del passaporto. È collegato elettronicamente al documento di viaggio, il che significa che in caso di rinnovo del passaporto sarà necessario presentare una nuova domanda. L’autorizzazione consente ingressi multipli nell’area Schengen, con un limite massimo di 90 giorni per un periodo di 180 giorni.
Qual è la differenza con il visto Schengen?
È importante ricordare che l’ETIAS non è un visto. I cittadini giapponesi non hanno bisogno di un visto Schengen per brevi soggiorni, ma dovranno presentare un ETIAS a partire dal 2025. Per soggiorni più lunghi, ad esempio per studiare, lavorare o stabilirsi in Europa, sarà comunque necessario un visto nazionale o un permesso di soggiorno.
Collegamenti di transito e di volo
Anche se i viaggiatori giapponesi sono solo in transito in un aeroporto dell’area Schengen, dovranno comunque presentare un’autorizzazione ETIAS valida. Questo vale anche per i collegamenti di poche ore tra due voli.
Per quali paesi europei i viaggiatori giapponesi hanno bisogno di un ETIAS?
L’ETIAS è necessario per entrare nei 30 paesi dell’area Schengen e nei paesi assimilati, tra cui :
- ETIAS per la Francia
- ETIAS per l’Italia
- ETIAS per la Spagna
- ETIAS per la Germania
- ETIAS per i Paesi Bassi
- ETIAS per la Polonia
- ETIAS per il Belgio
- ETIAS per il Portogallo
- ETIAS per la Grecia
- ETIAS per la Svezia
Clicca qui per l’elenco completo dei Paesi che richiedono un ETIAS.